mercoledì 5 novembre 2008

Mi sono svegliato e...

ho trovato un "nero" presidente degli Stati Uniti.
Un "nero" che non ha vinto per il colore della pelle, per ripagare anni (secoli) di segregazione razziale, non ha vinto perché aveva l'appoggio di fabbricanti di armi e petrolieri.

Ha vinto perché ha saputo ridare la speranza a un paese piegato da 8 anni di politica del terrore, da 8 anni in cui era piú importante trovare il nemico di turno che tentare di risolvere i problemi di un sistema economico malato e le ingiustizie sociali.

Ho visto gente di tutti i colori e di tutti i ceti sociali festeggiare la sua elezione e ritrovare la speranza nel futuro.

Ecco... io ora vorrei che quella speranza diventasse la speranza di tutti, in tutti i paesi del Mondo, in un futuro migliore.

Vorrei che la speranza per il futuro americano diventasse la speranza per il futuro di tutti noi.


Gli affezionati utenti in attesa di notizie di ieri dovranno aspettare stasera... il post relativo è un po' lunghetto.

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