giovedì 10 luglio 2008

De Burocratia Gallica

Gallia est omnis divisa in partes tres...

E oggi vi descriverò un aspetto della burocrazia francese.

Mettiamo che abbiate un collega di nazionalità non francese (poniamo svedese), e che questo collega abbia una ragazza anche lei di nazionalità non francese.

Poniamo che questo collega parcheggi la sua auto francese nella piazza del mercato di Antibes, sotto la casa della suddetta ragazza, la sera prima del mercato stesso. Ovviamente, la mattina successiva, la sua auto verrà rimossa dalla solerte Police Municipale.

E qui inizia la Vostra odissea...

Piccola premessa: come quasi tutti saprete, in Italia in questo caso basta andare al deposito dei Vigili Urbani con un documento, pagare la multa e ritirare l'automobile.

Già... in Italia... perchè l'auto viene portata nel deposito dei Vigili... qui in Francia il deposito è PRIVATO!

Allora vediamo in quanti semplici passi è stato possibile riavere l'auto giallo canarino:

  1. Stazione della Police Municipale, bld Wilson: non è possibile riavere l'auto perchè: 1) è alla Fourriere (il deposito delle auto) e 2) manca la carte grise (il libretto di circolazione)!
  2. Visita alla Fourriere, nascosta in fondo all'avenue Jules Grec (una buona decina di km...): è possibile ritirare l'auto qui, pagando? No! Allora ritiriamo la carte grise e ripartiamo.
  3. Ancora in bld Wilson, finalmente consegnamo: carte grise, patente, assicurazione e controle technique (la revisione)... è possibile pagare la multa? No! Ci viene consegnato solo un foglio blu con il permesso di ritirare l'auto
  4. Ancora alla Fourriere: per prendere l'auto bisogna pagare: €96 e rotti per la rimozione e un giorno di custodia. A questo punto ci viene consegnata una cartolina: i nostri obblighi non sono assolti... Occorre comprare un francobollo speciale da €30 e spedirla alla Police, oppure allegare un assegno: solo così si sarà pagata la multa.
Morale: 2 ore di viaggi per Antibes... meditate, voi che vi lamentate dell'italica burocrazia...

Fermiamoli...

Sapete che non parlo volentieri di politica...

Ma quanto sta succedendo in Italia in questi giorni mi riempie di vergogna per chi sta governando il mio paese.

Per un italiano all'estero (che solitamente ha una visione più oggettiva delle cose perchè non polarizzata dai telegiornali italiani ecc.), questo è ancora più triste...

Questa gente si sta ponendo al di sopra degli altri cittadini, sta violando il principio per cui tutti i cittadini italiani sono uguali, davanti alla Costituzione e davanti alla Legge.

Qui il link di un italiano in patria che la pensa come me...

L'unico pensiero che ho in questo momento è: che tristezza...

Queste persone dovrebbero capire che è il MIO paese, mio e dei milioni di Italiani che ci vivono, ci lavorano, e anche di quelli che attualmente vivono all'estero: non è il loro parco giochi personale, nè una scusa per arricchirsi o per fare ciò che vogliono.

domenica 6 luglio 2008

Giovanni Allevi

Venerdì sera concerto di Giovanni Allevi nei giardini di Venaria Reale.


Per chi ancora non lo conoscesse, qui la sua pagina mySpace, qui il suo sito ufficiale.

Potrei dirvi di quello che riesce a creare con le note... ma preferisco lasciarvelo ascoltare ;)